Ciao , questa è la situazione attuale in Brasile in piena EMERGENZA COVID
In Brasile nello stato di Paraiba, per il decreto del prefetto per l’emergenza sanitari le scuole sono chiuse dal 19 marzo e tutti gli eventi sono stati sospesi. Dal 4 maggio invece sono state chiuse le chiese ma hanno permesso la riapertura dei negozi che funzionano però solo con consegne a domicilio. Dal 15 giugno a Paraiba riprendono le attività di costruzione, i trasporti intermunicipali e le celebrazioni religiose ma solo al 30% della capacità. I negozi potranno riaprire a seconda delle città, con un sistema semaforico.
Casa dos Sonhos, sulla base delle direttive statali, ha chiuso dal 23 marzo: nel frattempo, lo staff aveva già rafforzato le misure di igiene al Centro e l’alimentazione, somministrando vitamina C ai bambini e ai ragazzi, in quanto era già in corso un’altra virosi ma intestinale). Durante il primo giorno di chiusura, lo staff ha distribuito una cesta di alimenti alle famiglie e i compiti che i bambini possano fare a casa. La situazione educativa è particolarmente problematica a causa degli scioperi che in Brasile già prima del coronavirus avevano intaccato l’andamento dell’anno. Il 31 marzo hanno distribuito un’altra cesta di viveri contente sapone, sapone da bucato, candeggina e detersivo a 80 famiglie. Il 7 aprile hanno distribuito 90 ceste di alimenti, frutta pane e prodotti igienici.
Dal 1° aprile lavorano solo Suor Estela e Suor Judith, la responsabile del progetto di adozione a distanza, ma tutto il resto del personale è in ferie. Molte famiglie sono incluse in un gruppo whatsapp dove Casa dos Sonhos invia materiale educativo, sono anche stati distribuiti kit didattici con quadernetti e libri. Si aspettano il picco a luglio e quindi Casa dos Sonhos potrà riaprire non prima di settembre. Due professoresse si sono ammalate, per fortuna non in maniera grave., mentre Suor Judith è negativa.
